EVENTO FORMATIVO GIURIDICO AMBIENTALE

L’Albo Nazionale dei gestori ambientali rappresenta un organo indipendente all’interno del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica al quale sono iscritte 165.000 tra grandi aziende, multiutility pubbliche, medie, piccole e microimprese che si occupano del trasporto e della gestione dei rifiuti. Oggi per poter operare un trasporto rifiuti in Italia è necessaria l’iscrizione all’Albo. Non solo trasporto rifiuti però, in quanto l’Albo è diviso in varie categorie, infatti sono iscritte anche imprese che si occupano di bonifiche di siti contaminati e di gestione di rifiuti contenenti amianto.
La figura del gestore ambientale ha conosciuto una rapida evoluzione e richiede oggi una maggiore e sempre più approfondita conoscenza della normativa di settore. L’Albo per propria costituzione sta portando avanti campagna di formazione informazione su tutti i temi ambientali, non solo su quelli specifici dell’Associazione, legati quindi al trasporto dei rifiuti. L’ente è totalmente “digitalizzato” dal 2017: le imprese che si devono iscrivere all’albo o devono modificare o cancellare la propria iscrizione non devono recarsi in nessuno sportello della pubblica amministrazione: possono farlo on line entrando nel sito istituzionale che, essendo interoperabile con i dati del Registro Imprese del sistema camerale , consente ogni tipo di operazione
Dato il suo elevato livello di digitalizzazione all’albo il Governo ha affidato il supporto tecnico operativo al Ministero dell’Ambiente per l’implementazione del nuovo Registro Elettronico Nazionale della Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.Ri) nonché lo sviluppo delle piattaforme telematiche ministeriali per la raccolta delle autorizzazioni al recupero e trattamento rifiuti (RECer) e dei Piani Regionali Gestione Rifiuti (MonitorPiani).
Quello che l’Albo sta facendo oggi, è accorciare la distanza con le imprese, implementando una comunicazione sempre più efficace ed efficiente che arrivi immediatamente alle imprese, con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero possibile di aziende, e rendere più semplici gli adempimenti.